I 7 fattori SEO per un Content Marketing di successo

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Fattori SEO: senza pianificazione è impossibile dominarli

I fattori SEO sono oltre 200 e la maggior parte di essi sconosciuti. È questo uno dei motivi per cui la SEO è una materia così difficile e complessa da padroneggiare.

La conseguenza più ovvia di tale difficoltà è che, per molti siti web, il traffico naturale ottenuto è ancora spesso frutto di una piacevole casualità, ma che non ha fondamenta. Questo accade perché continua ad esserci poca pianificazione a monte.

Abbiamo quindi ideato questo articolo con l’obiettivo di fornirti alcuni consigli utili su 7 fattori SEO spesso dimenticati.

I fattori SEO sono decisivi per un Content Marketing di successo

L’esplosione dei Social Network ha accentuato questa dinamica legata alla casualità. Oggi è molto in voga la tendenza a pianificare una strategia di Content Marketing i cui contenuti vengono distribuiti su vari canali social, spingendo gli utenti alla condivisione anche attraverso campagne a pagamento.

Fin qui, tutto bene. Questa è sicuramente una buona partenza, che anche in MINT Solutions utilizziamo per i nostri clienti. Tuttavia, è necessaria una doverosa puntualizzazione:

Perché una strategia di Content Marketing ottenga successo, è necessario che i contenuti creati non si limitino ad essere oggetto di condivisione ma siano anche specchio di una strategia SEO ben pianificata e strutturata.

Abbiamo detto molte volte come la pensiamo: SEO e Content Marketing non sono solamente alleati. Quando si parla di strategia, diventano un’unica cosa.

Per tale ragione, ogni Content Marketer che si rispetti ha ben chiari i fattori SEO e come andranno ad influenzare il posizionamento nei motori di ricerca, sa come unire tali punti chiave ad altri elementi che trasformano una strategia di Content Marketing in numeri positivi riportati dalle metriche.

Arriviamo al punto, o meglio, ai punti. Ecco i 7 fattori SEO che le aziende dovrebbero tenere sempre a mente per costruire una strategia che funzioni.

1. Pensa prima alla SEO, poi ai contenuti

Il processo di creazione di contenuti è ancora troppo legato al caso ed anche la SEO risente delle incertezze che ne scaturiscono. Ci siamo trovati spesso di fronte a lunghi testi intrisi di molte belle parole senza un’intenzione. Questo accade quando non si tiene conto del primo fattore SEO: prima analizza, poi crea.

Cosa fanno i veri Content Marketer e specialisti SEO? Danno il giusto peso ad ogni cosa. Non si limitano ad una ricerca di termini ma analizzano la situazione nel suo complesso.

I fattori SEO sono decisivi, ma dedica tempo e attenzione alla pianificazione strategica

Se è vero che la ricerca delle parole chiave deve essere sempre alla base di un progetto editoriale di Content Marketing, grande o piccolo che sia, è altrettanto vero che si tratta solo di un tassello del più ampio processo di pianificazione.

È dallo studio strategico che dovranno emergere con chiarezza gli elementi fondanti su cui costruire i contenuti. In questa fase devi essere in grado di trovare una risposta alle seguenti domande:

  • Cosa cercano gli utenti potenzialmente interessati al tuo business?
  • Dove lo cercano?
  • Come effettuano le loro ricerche?
  • Cosa offre attualmente il web? Come si muovono i tuoi competitor?

È semplice comprendere quanto sia importante la fase di pianificazione strategica: ti consente di evitare difficoltosi e inefficienti processi di riadattamento e ti permette di creare fin da subito contenuti in linea con le aspettative dei tuoi potenziali clienti.

2. Sistema con cura il tag title, uno dei fattori SEO-on page più importanti

L’ottimizzazione del tag title viene spesso trascurata, ma riveste in realtà una grande importanza e può avere un impatto non irrilevante sul successo SEO di qualsiasi strategia di Content Marketing.

Il tag title non è altro che il titolo che compare nei risultati di ricerca. Qual è l’errore in cui cadono in molti? Te lo diciamo subito: lasciare il tag title identico al titolo principale.

Siamo perfettamente consapevoli dell’importanza che un titolo coinvolgente può avere sul successo di un contenuto. Ma il tag title ha anche un’altra funzione, forse ancora più importante: deve coincidere con le parole chiave con cui le persone fanno le loro ricerche. Ovviamente, senza snaturarne bellezza e grammatica.

Il tag title è infatti uno dei principali fattori SEO on-page. Pertanto, quando crei i tuoi contenuti, non dimenticare di differenziarlo dal titolo principale se vuoi ottenere il massimo dalla tua strategia di SEO e content marketing.

3. Analizza la concorrenza prima di decidere cosa creare

Controllare e analizzare il contenuto dei tuoi competitor è il primo e naturale passo da fare prima di passare alla pianificazione strategica di Content Marketing.

Si tratta di un’operazione necessaria per vari motivi, di cui due fondamentali: potrai prendere utili spunti per capire ciò che funziona meglio e potrai pianificare dall’inizio una strategia di differenziazione che ti consentirà di far emergere la tua UVP (Unique Value Proposition). In questo modo sarai in grado di distinguerti agli occhi dei potenziali clienti.

Quando analizzi la concorrenza allarga il campo di indagine

Attenzione: è importante effettuare l’analisi dei competitor su un ampio raggio d’azione. Invece di concentrarti unicamente sul tuo specifico settore, analizzando i tuoi concorrenti di sempre, allarga gli orizzonti e indaga anche la strategia di Content Marketing e SEO di settori affini al tuo mercato di riferimento.

Esempio: hai un sito web di viaggi e stai cercando di posizionarti sui motori di ricerca per parole chiave come “voli per Parigi” o “appartamenti a Roma”. Oltre ad analizzare i siti di viaggi dei tuoi diretti concorrenti, una buona idea potrebbe essere quella di capire come si stanno muovendo i travel blogger su questo tipo di vacanza. Perché potrebbe essere una buona idea? Perché, pur non competendo con le medesime parole chiave, questi blog solitamente producono contenuti che funzionano bene.

4. Crea permalink “sempreverdi”

Tra i fattori SEO, quello di creare URL flessibili, anziché ancorati a date o termini troppo rigidi, è assolutamente un must. Per mantenere i contenuti sempreverdi e al contempo aggiornati, puoi tranquillamente modificare meta title, headings e meta description, personalizzandoli alle esigenze del momento senza toccare il permalink.

Non hai capito bene? Ecco un bell’esempio.
Decidi di pubblicare sul tuo sito www.xxx.it una guida all’acquisto di un televisore Oled. Dando per scontato per tu abbia già cambiato la struttura del tuo permalink nell’apposita sezione di WP, decidi di pubblicare la guida con questo URL www.xxx.it/guida-2020-miglior-televisore-oled. Se questo da un lato è positivo per il 2020, stai però sacrificando la possibilità di utilizzare l’URL come contenuto a lungo termine. Questa non sarà mai una pagina sempreverde e sarai costretto a crearne altre ex-novo per gli anni successivi.

Google tende a privilegiare i siti più anziani

Non dimenticare mai che le pagine sempreverdi acquistano maggiore forza ed autorità agli occhi dei motori di ricerca. L’anzianità di un sito e delle sue pagine è uno dei principali fattori SEO. Riprendendo il nostro esempio, sarebbe meglio optare per un permalink di questo tipo: www.xxx.it/guida-miglior-televisore-oled. In questo modo potrai riutilizzare lo stesso URL anno dopo anno, rendendo la pagina più forte, senza dover sacrificare la sua forza SEO.

Potrai infatti sempre modificare l’anno di riferimento direttamente nel testo, nel meta-title e nell’H1 l’anno di riferimento, in modo che il contenuto appaia coerente da un punto di vista temporale.

Con questo nostro consiglio otterrai due piccioni con una fava: potrai sfruttare la forza e l’anzianità della pagina mantenendo inalterata la sua URL e avrai contenuto e gli elementi SEO on-page sempre aggiornati!

5. Tra i fattori SEO, anche il Social Media Marketing ha la sua importanza

Anche le strategie di Social Media Marketing non possono più essere pensate separatamente alla SEO. Avrai spesso sentito dire che le strategie basate sulla SEO e quelle sui social siano spesso in collisione tra di loro ma unite da un unico aspetto: il Content Marketing. Entrambe le strade, infatti, necessitano di contenuti strategici per poter funzionare.

In realtà la storiella di SEO e Social Media Marketing in collisione è ormai acqua passata. La maggior parte dei Social Media si sta integrando e indicizzando sempre di più con la ricerca Google tradizionale. Questa ragione è già di per sé più che sufficiente per applicare le migliori best practice SEO ai contenuti dedicati ai Social Network.

Se vuoi una prova di come questa dinamica si stia rapidamente consolidando, guarda come gli account di Twitter e di Facebook popolano regolarmente i risultati della SERP (i risultati dei motori di ricerca) per specifiche parole chiave.

L’applicazione delle best practice SEO sui contenuti prodotti e pensati per le strategie social è un fattore SEO recentissimo e spesso trascurato. Curarlo nei minimi dettagli potrebbe darti un buon vantaggio in termini di visibilità organica.

6. Utilizza la tecnologia per massimizzare gli sforzi SEO

Quando si fa Content Marketing una delle preoccupazioni più comuni è quella di sforzarsi di creare contenuti che abbiano le maggiori probabilità di essere linkati. D’altro canto, sappiamo tutti come i backlink siano uno dei più importanti (forse ancora il più importante?) fattore SEO per ottenere il primo posto sui motori di ricerca.

Creare contenuti con una strategia di link building in testa non è assolutamente sbagliato (anzi!) ma non deve diventare un’ossessione che porti alle sette fatiche di Ercole per creare un singolo contenuto!

In commercio ci sono software in grado di rendere il processo decisamente più agevole, come ad esempio Pitchbox o Buzzstream. Si tratta di programmi appositamente pensati per strategie di link building e digital PR che ti consentono di gestire in modo integrato diversi progetti contemporaneamente.

Questi strumenti sono realmente utili quando utilizzati in combinazione con i tipici attrezzi di lavoro dello specialista SEO: Seozoom, Semrush, Majestic, Ahrefs, ecc.

7. SEO e Content Marketing non conoscono compromessi

Il miglior consiglio che possiamo darti è quello di smettere di cercare scorciatoie. L’obiettivo di un buon Content Marketing è produrre i contenuti migliori. Qualsiasi tattica sarà votata al fallimento se non sostenuta da un Content Marketing originale, di qualità e pertinente con gli obiettivi definiti in fase di pianificazione strategica.

Sono ancora molte le persone che ci chiedono progetti editoriali basati sulla pubblicazione di brevi blog-post, confidando unicamente sulla frequenza di pubblicazione. Questa mentalità deve cambiare perché non è più in linea con le ultime tendenze dettate dai motori di ricerca.  

SEO e Content Marketing sono il miglior investimento per la tua attività online

Il nostro consiglio è di pubblicare i contenuti solo quando si è in grado di produrre qualcosa che sia significativamente migliore di ciò che già esiste sul Web. Tra le cose su cui ti consigliamo di non lesinare ci sono proprio SEO e Content Marketing. Su questi aspetti è necessario sforzarsi di non accettare compromessi, soprattutto in termini qualitativi più che quantitativi.

Se i tuoi contenuti non saranno in grado di convincere Google che sei in grado di rispondere bene alle esigenze degli utenti, il tuo sito perderà autorità e con essa posizioni nei risultati di ricerca. Su questo settore non ci sono compromessi: o adotti strategie di SEO e Content Marketing di un certo livello oppure tanto vale puntare su altro.

In buona sostanza, gli ultimi aggiornamenti di Google ci dicono che è giunto il momento di dare priorità alla qualità rispetto alla quantità. I motori di ricerca, grazie ai passi da gigante compiuti dall’intelligenza artificiale, stanno migliorando sempre di più nel riconoscere i contenuti davvero utili per le persone.

Per concludere: ottieni una prima analisi SEO gratuita

Non farti trovare impreparato e investi il giusto tempo e denaro sulla principale attività in grado di portare visibilità alla tua attività in modo duraturo e stabile. I fattori SEO sono molti e la materia è davvero complessa.

Noi di MINT Solutions possiamo aiutarti, intanto offrendoti una prima analisi gratuita del tuo sito web.

Approfittane compilando questo breve form: ti faremo sapere come è posizionato il tuo sito web e di quali interventi necessita per superare la concorrenza.

Contattaci per un primo audit SEO gratuito!

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